Occhiali e mal di testa: ecco perché succede
Può accadere che, indossando gli occhiali – sia da vista che da sole – si presentino fastidiosi mal di testa. Si tratta di un’evenienza molto comune, che si verifica generalmente quando gli occhiali sono inadeguati alle nostri esigenze e ai nostri poteri diottrici. In pratica, il mal di testa si presenta quando non possiamo godere appieno del nostro potenziale visivo perché gli occhiali che indossiamo non ce lo permettono.
Non solo: indossare occhiali inadeguati può portare alla comparsa anche di altre problematiche. Stress e affaticamento visivo per gli occhi, che sono costretti a “lavorare” di più, si uniscono talvolta a un marcato fastidio al collo, a una sensazione di vertigine, a giramenti di testa per arrivare addirittura alla visione doppia. Senza contare la possibilità di bruciore e lacrimazione degli occhi, a cui occhiali non adeguati possono contribuire significativamente.
Ma per quale ragione si presentano queste problematiche? I motivi possono essere essenzialmente quattro:
- La montatura degli occhiali è molto pesante: può accadere che il mal di testa si sviluppi quando gli occhiali sono mal tollerati dalla persona a causa del peso della montatura. Questa casistica può naturalmente riguardare sia occhiali da vista che occhiali da sole, e può essere corretta individuando una montatura più leggera, che “pesi” meno sul volto.
- La gradazione delle lenti è errata: in questo caso, stiamo naturalmente facendo riferimento agli occhiali da vista o a occhiali da sole graduati. Nel caso in cui la gradazione sia eccessiva oppure troppo ridotta, l’affaticamento visivo potrà provocare non soltanto mal di testa, ma anche nausea e vertigini. Sarà dunque opportuno effettuare un’accurata visita presso il proprio oculista di fiducia e individuare l’esatta entità della nostra problematica visiva.
- È presente un difetto visivo non ancora diagnosticato: in particolare l’ipermetropia è nota per affaticare gli occhi e, se non corretta adeguatamente con gli occhiali giusti, può generare mal di testa. Ciò accade perché gli ipermetropi faticano a tenere a fuoco le immagini da vicino per un tempo prolungato: per cercare di mettere a fuoco correttamente, infatti, il cristallino deve procedere alla cosiddetta “accomodazione” (ossia deve regolare l’immagine). In molti casi, chi soffre di ipermetropia non ne è consapevole perché i suoi occhi riescono in una certa misura a compensare questo difetto. Tuttavia, il costante sforzo o affaticamento richiesto agli occhi può tradursi in uno spiacevole mal di testa, soprattutto se si indossano occhiali da sole inadeguati.
- Le lenti da sole sono di cattiva qualità: come è noto, è essenziale che i nostri occhi siano protetti dall’azione dei raggi solari. Gli occhiali da sole servono proprio a questo scopo, ma devono disporre di lenti adatte a filtrare i raggi UV e la luce blu – una radiazione che non va assolutamente sottovalutata, poiché l’occhio umano non riesce a metterla a fuoco sulla retina.
In generale, per evitare che gli occhiali da sole provochino spiacevoli mal di testa è assolutamente importante non soltanto individuare la montatura che fa per noi, sia in termini di forma che di peso, ma anche scegliere lenti di buona qualità, ossia in grado di assorbire i raggi dannosi e filtrare correttamente la luce, permettendo agli occhi di sforzarsi di meno. Una prima indicazione relativamente alla qualità delle lenti è la presenza del marchio CE.
Dovremo poi individuare la colorazione della lente più adatta alle nostre esigenze. Tra le colorazioni più apprezzate vi sono quelle tendenti al giallo, che filtrano le radiazioni ultraviolette senza oscurare il paesaggio, e quelle marroni o grigio-verdi. Entrambe hanno la caratteristica di non falsare i colori e sono in grado di proteggere adeguatamente dalla luce intensa.
Infine, è importante prestare attenzione alla “purezza” della lente: sarà sufficiente muoverla con un movimento circolare, e accertarsi che l’immagine riflessa non venga mai distorta.